Un progetto per la prevenzione e la repressione dei combattimenti tra cani.
Humane World for Animals e Fondazione Cave Canem ETS, attraverso il progetto “Io non Combatto”, si impegnano a contrastare il fenomeno criminoso dei combattimenti tra cani attraverso diverse aree di intervento.
Il progetto si focalizza sulla formazione delle Forze di polizia e di professionisti chiave, come veterinari ed educatori cinofili, fornendo loro gli strumenti necessari per prevenire e reprimere questi crimini. Parallelamente, vengono condotte attività di ricerca e divulgazione per approfondire la comprensione delle dinamiche del fenomeno e sensibilizzare le nuove generazioni. Infine, il progetto interviene in casi concreti, garantendo il recupero psicofisico dei cani coinvolti, ed educa la popolazione a riconoscere e denunciare adeguatamente tali episodi.
Organizziamo campagne di sensibilizzazione nelle scuole e nelle comunità per educare le nuove generazioni sull’importanza del rispetto e del benessere animale, promuovendo una cultura di empatia e responsabilità verso gli animali.
Partecipiamo attivamente sia come docenti sia come organizzatori di eventi formativi, quali convegni e congressi, per aggiornare e sensibilizzare i professionisti del settore, creando spazi di dialogo e apprendimento continuo.
Promuoviamo la ricerca scientifica mettendo a disposizione borse di studio per approfondire specifici temi legati ai combattimenti tra cani, in modo da comprendere meglio il fenomeno e sviluppare strategie efficaci per combatterlo.
Grazie al nostro team di esperti, lavoriamo per garantire il recupero comportamentale degli animali, per aiutarli a superare i traumi del passato e prepararsi, quando possibile, a una nuova vita in famiglia.
Lavoriamo per educare la popolazione a riconoscere i segnali dei combattimenti clandestini per denunciare tempestivamente questi crimini e per sfatare i miti e i pregiudizi sulle razze di cani coinvolte.
Coinvolgono numerose razze
Le razze di cane maggiormente usate sono quelle della famiglia dei molossoidi – alano spagnolo, pitbull americano, boxer, bulldog americano, cane corso, mastino inglese, brasiliano o napoletano, pastore dell’Asia Centrale, Rottweiler, Sharpei ed altre – addestrate per diventare vere e proprie armi da combattimento fino alla morte.
Sono un fenomeno criminale
I combattimenti fra animali sono un fenomeno criminale sommerso, di portata nazionale e internazionale che coinvolge diverse specie animali, tra cui i cani. In Italia è un reato punito dall’art. 544 quinquies del Codice penale.
Causano gravi danni agli animali
Il coinvolgimento in queste attività causa gravi danni fisici e psicologici ai cani allenati per combattere. A subire immense crudeltà sono anche i cosiddetti “sparring partners”, ovvero animali come cani, gatti, cinghiali e uccelli domestici, usati per l’addestramento brutale dei combattenti.
Carabinieri Forestali
Università degli Studi di Napoli Federico II
Canile Valle Grande
Età
5 anni
Razza
Derivato Staffordshire Bull Terrier
Segni particolari
Grufola e russa
Età
8 anni
Razza
Derivato pitbull
Segni particolari
Adora le coccole